Da sinistra al tavolo della presidenza dell’iniziativa: Davide Mastromarino, presidente della Commissione Pari opportunità del Comune di Francavilla Fontana; Alessandro Rodia, presidente Anpi Francavilla Fontana; Tamara Ferretti, responsabile Coordinamento Nazionale Donne Anpi; Maria Angelotti, moderatrice dell’incontro

“Senza liberazione non può esserci emancipazione. Il seme dell’emancipazione nasce dalla presa di coscienza dalla conoscenza e dalla consapevolezza del proprio essere, del proprio valore, del valore della dignità che spetta a ogni essere umano”. Lo ha detto a Francavilla Fontana (Brindisi) Tamara Ferretti, responsabile del Coordinamento nazionale Donne Anpi e componente della segreteria nazionale dell’associazione, concludendo l’evento che si è svolto al Castello Imperiali, nell’ambito delle iniziative organizzate per la Giornata internazionale della donna dal Comune di Francavilla, Commissione Pari opportunità, e dalla sezione Anpi “Donato della Porta”.

Da sinistra: il sindaco di Francavilla Fontana, Antonello Denuzzo, e il consigliere regionale Maurizio Bruno

Titolo, appunto, Liberazione è emancipazione. “Ricordare questo 8 Marzo significa ricordare le donne che l’hanno conquistato e riconquistato, le donne che il fascismo aveva spogliato di diritti e di dignità”, ha spiegato Tamara Ferretti.

A Francavilla Fontana in una sala gremita dalle tante persone che hanno voluto partecipare all’iniziativa

“Con la Resistenza – ha sottolineato la responsabile del Coordinamento nazionale Donne Anpi – hanno rifiutato le condizioni di miseria, la violenza, la sopraffazione, la guerra del Ventennio. E riscoprirono le battaglie femministe e la conquista dei diritti civili che erano iniziate all’inizio del 900”.

Tamara Ferretti, responsabile Coordinamento nazionale Donne Anpi durante l’intervento all’iniziativa a Francavilla Fontana

Parlare di donne. Di donne e di Liberazione. Di donne e di emancipazione, dunque.

Si è trattato di un momento collettivo di riflessione, uno spazio di approfondimento, un tavolo di confronto sul ruolo delle donne nella storia della nascita della democrazia nel nostro Paese, sul loro contributo dato alla Liberazione.

Alessandro Rodia, presidente Anpi di Francavilla Fontana

Ma anche l’occasione di fare il punto sul cammino, lungo e tortuoso, che dalla Liberazione ha portato all’emancipazione delle donne, che è liberazione essa stessa.

La giovanissima studentessa Greta Roma e il giovane Gioele Lucicesare

Questo è stato il senso dell’evento. Un dibattito intenso e partecipato condotto da Maria Angelotti durante il quale sono intervenuti il sindaco Antonello Denuzzo, il consigliere regionale Maurizio Bruno e il presidente di Anpi Francavilla, Alessandro Rodia. Toccanti le testimonianze della giovanissima studentessa Greta Roma, e del giovane Gioele Lucicesare, ritornato da un viaggio della memoria in un campo di concentramento.

Davide Mastromarino, presidente della Commissione Pari opportunità del Comune di Francavilla Fontana

Così come è risultato perfettamente centrato l’intervento del presidente della Commissione Pari opportunità, Davide Mastromarino. Durante l’iniziativa sono stati anche ricordati i partigiani Antonio Somma, e Donato Della Porta.

Ed è stata annunciata una raccolta di firme per intitolare il teatro della scuola media Virgilio alla sindacalista Clementina Somma.

Poi è arrivato il momento gioioso e simbolico dei doni e delle foto ricordo raccontato nella galleria fotografica insieme ad altri scatti di interventi e qualcuno preso prima dell’avvio dell’iniziativa. Per una bella giornata di impegno da fissare anche con le immagini. Come si suol dire, a futura memoria.

Tea Sisto, presidente sezione Anpi Brindisi e componente del Coordinamento nazionale Donne Anpi










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